Android Lollipop 5.1 e alluminio per il nuovo Komu K50

Materiali di pregio, display super, componenti hardware all’avanguardia. E a bordo ci sarà già Android Lollipop 5.1. E’ il nuovo phablet K50, ultimo nato in casa Komu il cui lancio è previsto per giugno.

Komu è una realtà italiana con base in Toscana, che sviluppa intermante i dispositivi affidando la produzione a partner esterni. Il sito della compagnia mostra la presenza sulla Penisola di oltre 700 rivenditori, online e fisici. L’assistenza post vendita in caso di problemi prevede supporto per telefono e via mail. I centri di raccolta degli smartphone difettosi sono collocati in modo capillare dal nord al sud, isole comprese, e sono segnalati sul portale ufficiale. L’assistenza non viene effettuata dai partner produttivi ma direttamente in Italia, al fine di ridurre i tempi necessari alle riparazioni. Anche se non paragonabile ai grandi brand della telefonia mondiale, grazie a un’ampia gamma di terminali qualitativamente validi, Komu è riuscita negli ultimi anni a ritagliarsi una fetta di mercato considerevole all’interno del panorama mobile nazionale.

Komu anticipa la concorrenza e si appresta a lanciare a giugno il suo nuovo phablet K50 con già preinstallata la versione 5.1 Lollipop di Android. Un plus per gli utenti davvero assoluto, dato che la release non è ancora stata adottata nemmeno da tutti i device della linea Nexus. Non solo hardware quindi: il prossimo device della casa fiorentina risulterà aggiornato anche dal punto di vista del software.

Questione di stile. Komu K50 si distinguerà per un solido ed elegante chassis in alluminio, con finiture di alto livello e con il vetro antigraffio Dragontrail del pannello frontale leggermente curvato (un po’ come visto sui due iPhone 6, ndr). Il display avrà una diagonale di 5 pollici e vanterà a bordo la tecnologia IPS One Glass Solution, che azzera lo spazio tra vetro e schermo restituendo immagini più realistiche.

Il processore equipaggiato sarà un quad-core a 64 bit MediaTek MT6732 da 1.5 GHz coadiuvato da 2 GB di RAM e da una GPU Mali T760, per performance convincenti sul fronte produttività così come su quello del gaming. Completeranno la dotazione 16 GB di storage interno, espandibile tramite microSD, e una batteria da 2400 mAh.

Per Komu uno smartphone deve essere reattivo ed efficiente. Durante lo sviluppo del device, i suoi tecnici hanno posto particolare attenzione all’ottimizzazione di Android Lollipop con tutte le più recenti app disponibili, in modo da offrire un’esperienza mobile fluida e in linea con gli standard prestazionali immaginati da Google.

Al giorno d’oggi, però, un buon terminale deve anche poter disporre di un comparto fotografico all’altezza. E Komu con il nuovo K50 vuole dimostrare di aver pensato proprio a tutto. Il primo sensore, quello posteriore, sarà un Sony Exmor IMX214 da ben 13 Megapixel accompagnato da un potente flash LED, mentre la selfie-camera frontale potrà comunque fare affidamento su 5 Megapixel.

Come da tradizione Komu, non mancherà il doppio slot SIM con switch automatico tra i due numeri. Arricchirà la dotazione il supporto alle reti 4G LTE (150 megabit al secondo in download e fino a 50 megabit in upload).

Punto di forza del K50 sarà l’ottimo rapporto qualità-prezzo (in rete si parla di una cifra attorno ai 200 euro…). Maggiori informazioni in questo senso verranno diffuse da Komu soltanto a pochi giorni dalla commercializzazione.

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